14 dic, 2021

Riserva di caccia La Baraggia

Share on:

Gli scenari paesaggistici presenti nelle aziende afferenti alla riserva di caccia La Baraggia sono da intendersi unici e tipici esclusivamente di queste zone. Gli incolti naturali che portano il nome proprio di baraggia rendono il territorio molto ideale a ogni tipo di attività venatoria. La riserva si estende in un vario e meraviglioso habitat collinare, pianeggiante e boschivo, ricco di corsi d’acqua, incolti naturali appunto, stoppie di risaie e zone umide. Geograficamente posizionata ai piedi della montagna in zone precollinari, è da considerarsi estremamente interessante anche per le rotte di passo riguardanti il flusso migratorio. Grazie alla “Zona C”, la riserva agrituristico venatoria La baraggia, nel Biellese, può offrire l’addestramento dei cani con sparo e quindi è aperta 12 mesi all’anno! Vi si possono praticare molti tipi di caccia: alla selvaggina stanziale (Fagiani - Starne - Pernici - Quaglie), alla migratoria (Beccaccia - Beccaccino - Tordi - Cesene - Anatidi), agli ungulati (Cinghiale - Capriolo).

Riserva di caccia La Baraggia

Logo Riserva di caccia La Baraggia

 

Invia il tuo commento

Altri Articoli

4.500 volontari delle associazioni venatorie per ripulire il territorio di tutti

Fondazione UNA–Uomo, Natura, Ambiente, comunica un nuovo aggiornamento dei risultati raggiunti dall’Operazione Paladini ...

Scopri di più

Due giacche tecnicissime Zotta Forest

Bullet Man Jacket di Zotta Forest (a destra nella foto) è giacca in tessuto misto lana accoppiato con soft shell antiven...

Scopri di più

Incidenti di caccia costantemente in calo

Le associazioni venatorie riconosciute Federcaccia, Enalcaccia, Arcicaccia, ANLC, ANUUMigratoristi, Italcaccia, e il CNC...

Scopri di più