L'azzurro, dopo aver brillantemente superato la qualifica (primo punteggio con 586/600), si è giocato le sue carte in finale risalendo la classifica sino alla seconda piazza, in un contest dove l’altro tiratore italiano in gara, Federico Nilo Maldini, ha chiuso in sesta posizione, capace di passare il primo taglio, salvo poi completare la sua prova a 158,1 punti, in un quadro complessivo di altissimo livello vista la qualità dei partecipanti alla rassegna.
«Sono molto felice di questo risultato», ha detto Paolo Monna al termine della gara ai microfoni della ISSF. «È stata una finale molto dura e con un alto livello tecnico mostrato da tutti i partecipanti. Ora mi godo questa soddisfazione che mi porterò fino a fine anno e poi, dal prossimo, ricomincerò ad allenarmi e a gareggiare con l'obiettivo di qualificarmi alle Olimpiadi di Parigi 2024». Tutto cinese e giovanissimo il podio della P10 femminile: Li Xue prima con 244,7, davanti a Nan Zhao (243,6) e Ranxin Jiang (223,4), oro a Tokyo della Mixed team. Non erano impegnate tiratrici italiane.
Purtroppo niente da fare, questa mattina in carabina ad aria compressa da 10m, per Danilo Dennis Sollazzo. Si è fermato appena fuori dalla finale, al nono posto con 628,8 punti, a 6 decimi di punto dall’ottavo. Coppa di cristallo per l’ungherese Zalan Peckler con 251,2, davanti al serbo Lazar Kovacevic (249,4) e al ceco Jiri Privratsky (229,5). La polacca Aneta Stankiewicz ha vinto la gara femminile con 253,3 punti, superando la cinese Zhilin Wang (252,6) e la norvegese campionessa europea Jeanette Hegg Duestad (230,2), autrice di una bella rimonta nei suoi 20 tiri di finale. Anche qui nessuna azzurra impegnata.
Primi 75 piattelli sulle pedane di Skeet e Trap. Al comando della qualificazione di Trap, Silvana Stanco con 71/75 e quinta Jessica Rossi a 68, dopo una brutta partenza. Terzi a parimerito Daniele Resca e Massimo Fabbrizi con 72/75, mentre a punteggio pieno guida la classifica il britannico Matthew John Coward-Holley. Buonissima posizione per lo skeettista anconetano Elia Sdruccioli partito con un 23 nella prima serie e poi capace di due percorsi netti. È secondo a 73, mentre Erik Pittini chiude la classifica a 68. Tra le ragazze, sempre in corsa Chiara Di Marziantonio, sesta con 70/75, a due punti dalle prime. Undicesima Simona Scocchetti con 67.