Ambermax Rods significa progettazione e realizzazione di canne da pesca di alto artigianato, esclusivo, al massimo livello tecnico e strutturale. "Le Canne che non c'erano" ... se non nella testa del loro progettista Massimo “Ambermax” Sanna, pescatore ricreativo da 60 anni, ingegnere meccanico specializzato in materiali compositi da oltre 45 anni: costruzione, ricerca, progettazione e innovazione, in particolare in campo nautico e alieutico;non c'erano perchè la libertà progettuale di operare senza vincoli strettamente commerciali consente di realizzare progetti complessi, non riproducibili in larga serie, che presentano caratteristiche tecniche, strutturali e funzionali uniche che solo in ingegnere-pescatore può concepire e testare anche grazie alla fattiva collaborazione di fortissimi pescatori, in Italia all'estero dove sono conosciute e apprezzate.
Chi le ha provate, le definisce “canne che pescano da sole” non per sminuire l’azione del pescatore, ma per esaltarla, con canne che non sono solo prosecuzione del braccio, ma diventano “estensione della mente” da cui si lasciano plasmare, strumenti che si adattano al pescatore e non viceversa.
Le Ambermax Rod sono attrezzi unici, personalizzabili non solo nell’allestimento estetico e tecnico, ma anche nella azione del fusto, che può essere progettato e realizzato in esclusiva su richiesta specifica del cliente, in base a particolari personali esigenze. Oltre alle già affermate canne da Vertical Jigging, Inchiku, Slow, Tenya, Traina e Tonno, le ultime novità, sviluppate in oltre due anni di prototipazione e prove in mare sono le canne da Tataki e, soprattutto, uniche sul mercato, quelle da Vivo Manovrato. Ultimissima novità la canna da Bolentino Profondo.