Ha iniziato a pescare da piccolo con il padre e il nonno, Marco Clari, soprattutto nel grande fiume di fondovalle, per provare in seguito altre tecniche. Una decina d'anni fa, grazie a un amico che gli ha regalato canna e mulinello da mosca, ha voluto conoscere e provare questa tecnica, che lo ha affascinato al punto da non farlo più tornare indietro e da sceglierla come unica tecnica di pesca. Ha iniziato a pescare a secca, ma frequentando quasi sempre torrenti alpini ed essendo purtroppo la secca redditizia per pochi mesi all’anno, ha deciso di sfruttare le uscite di pesca in base alle condizioni dei vari torrenti, utilizzando quindi anche la ninfa. Dopo aver appreso correttamente la tecnica di lancio, ha iniziato a praticare quella che si chiama “Alternative Flyfishing”, ossia la pesca a molte specie di pesci sia in acqua dolce che in mare dalla barca.
Qualche anno dopo essersi affacciato nel mondo della pesca a mosca, ha iniziato a costruire artificiali, dapprima seguito da un grande amico e grande costruttore, Fulvio Michelotti, che non smetterà mai di ringraziare. Comincia col costruire mosche secche classiche americane ed europee che nei primi tempi ha utilizzato nei torrenti più frequentati in tutto il suo Piemonte. Successivamente, anche con la nascita di nuove tecniche costruttive e di nuovi materiali, ha iniziato a variare e a modificare il suo stile di costruzione impiegando i nuovi materiali nel miglior modo possibile, sempre rispettando i canoni costruttivi: gli piace molto testare e cercare sempre di migliorare le sue imitazioni che continua a sperimentare in vari fiumi e torrenti in Italia e occasionalmente anche in qualche vacanza di pesca all’estero, dove la pressione di pesca è molto elevata, le catture non sono mai scontate e vengono messe a dura prova le sue imitazioni, motivo e stimolo per continuare a sperimentare e modificare gli artificiali. Nel 2016, alla nascita del gruppo e sito web Flyfishing360, ha preso parte ed è tutt’ora membro del team nella sezione Dressing per quanto riguarda la costruzione mosche. Nella fiera di Vicenza 2017 ha costruito presso il Flytying Corner dello stand FlyFishing360 insieme ad altri membri e amici flytyer del team tra cui Luca Barosselli e Andrea Rossetti. L’anno successivo ha partecipato al Fly Tying experience 2018/2019/2020 alla fiera di Vicenza. Dell’EOS Show 2022 e 2024 di Verona racconta essere stata una bellissima esperienza, insieme a molti costruttori di fama nazionale e internazionale, che gli ha permesso di confrontare le tecniche e idee, in modo da poter migliorare e impiegare i materiali in continua evoluzione.
Talvolta partecipa a serate di costruzione presso alcuni club nella provincia di Torino, nelle quali mette a disposizione le sue conoscenze e le sue imitazioni più utilizzate e più apprezzate in base all’impiego in pesca nei vari corsi d’acqua che frequenta.
Da qualche anno ha iniziato la collaborazione e fa parte del Pro Team Gulff e Textreme dove sono presenti diversi costruttori internazionali.
